Un suggestivo progetto di interior per una casa bifamiliare di 100 metri a Breslavia è stato realizzato per una coppia dinamica ed energica e i loro due gatti.
Grazie alla sua posizione in periferia, la casa è dotata di un ampio giardino che costituisce un “prolungamento” del soggiorno e i raggi di sole si riflettono al suo interno.
Protagonista è il colore che, come richiesto dalla coppia doveva trasmettere vitalità e carattere. Si è così adoperata nel progetto l’architetto Małgorzata Wojtyczka di Studio Wojtyczka, realizzando degli interni in cui la primavera regna tutto l’anno.
Il cuore della casa è la cucina, situata al piano terra, in tinta azzurro cielo ed elementi in rame che ne esaltano ulteriormente linee e colore. Decori a muro originali di piastrelle con disegnate geometrie giocose e sulla penisola, visibile dal soggiorno, una base a listelli in blu per dare un tocco di classicismo.
La coppia voleva che lo spazio abitativo fosse realizzato a seconda dello svolgersi della vita quotidiana. Vengono così combinati gli ambienti. Il soggiorno con la cucina che crea uno spazio per il tavolo che ne separa le zone e, il colore, che ne definisce ancor meglio gli spazi.
Nel soggiorno si possono vedere ispirazioni in stile vintage. Come la vecchia cassettiera ristrutturata e disposta sulla parete quasi fosse una boiserie sottile e contemporanea. Il divano, di color senape, si amalgama con i colori verde e blu del soggiorno e come pavimentazione l’utilizzo di pannelli vinilici Arcydom a spina di pesce esalta ancor più l’ambiente. Un tocco di eleganza a completezza della zona giorno.
Lungo il corridoio che conduce al soggiorno è stato progettato un armadio a filo muro con fori rotondi a dimora dei loro gatti. Ed ecco come nell’abilmente, si è risolto il problema di nascondere la loro toiletta.
L’atmosfera al primo piano della casa è leggermente diversa rispetto al piano terra. L’interno del bagno e della camera da letto fa riferimento allo stile Art Déco, con stanze meno luminose e più suggestive. Ed anche se gli interni raccolgono poca luce, non mancano colori e materiali a renderle affascinanti.
In camera domina una tonalità di rosa antico che esalta i toni caldi della carta da parati disegnata e posta dietro la testata del letto. Sul cappello della lampada sospesa sul soffitto nero, è appeso un ricordo della coppia del loro viaggio a Cuba. Pannelli in legno, specchi verticali ai lati del letto ove si riflettono i comodini di Maavo, donano un’atmosfera unica e suggestiva. Nei tavoli con base scanalata sia nella camera da letto che nel soggiorno si riconosce il design dell’architetto, il suo marchio di mobili.
Di fronte al letto, al posto di una seconda stanza, è stato progettato un grande armadio i cui frontali in finto rame si abbinano magnificamente alla carta da parati sulla grande parete. A completare la camera da letto, il pavimento in vinile Arcydom scuro.
Per arrivare al bagno attraversiamo una luminosa scala con stucchi decorativi e balaustra dorata. Qui diamo una pausa ai nostri sensi prima di entrare.
Il bagno è in fiamme!
Entrando veniamo accolti dall’intenso colore rosso delle piastrelle in ceramica e attirare la nostra attenzione è anche le affascinanti mattonelle bianche e nere utilizzate per il pavimento e per la finitura della vasca da bagno.
Un grande mobile con maniglie d’orate a due lavabi e con grandi specchi su ambo i lati ingrandiscono ulteriormente la stanza da bagno, dandoci l’impressione di uno spazio surreale.
Tutto è stato attentamente concepito, ogni elemento progettato è essenziale al suo interno.
foto: Mood Authors
Wojtyczka Design Studio è stata fondato da Małgorzata Wojtyczka. Una architetta che ha iniziato la sua avventura con l’interior design dopo aver lasciando la sua città natale di Zakopane, per studiare all’Accademia di Belle Arti di Wrocław.
Dopo cinque anni di studi, culminati con la difesa del diploma, stage e collaborazione con architetti senior, ha fondato il proprio studio e da allora progetta in proprio. Rende felici i clienti con interni originali e funzionali, adattati alle esigenze individuali. Tratta ogni progetto come una nuova sfida. Non amando gli interni anonimi e impersonali, si avvicina al lavoro con metodo personale e ambizioso.
Di fondamentale importanza il rapporto con il commitente, conoscere il carattere, le abitudini e le preferenze. Crede che solo allora il progetto sarà completo. Le piacce il Bauhaus e il Modernismo, ma non disdegna anche altri stili. Gli piace mescolarli insieme, creando disegni non scontati e originali. Trae ispirazione principalmente dai viaggi e non ha timore di introdurli nei suoi progetti.