Kosei è giapponese per composizione e allo stesso tempo è il nome della collezione di piastrelle disegnata da Vincent Van Duysen per il brand italiano Mutina di Fiorano Modenese.
La collezione è composta da un’intera gamma di tonalità di colore sottili e naturali e superfici piacevoli al tatto. Si ispirano alle rocce di origine vulcanica: ossidiana e vetro vulcanico. Omogenei e amorfi hanno una durezza eccezionale.
Abbiamo una scelta di cinque colori e otto formati con una texture opaca. Possono essere liberamente combinati tra loro, creando composizioni personalizzate. La collezione Kosei è pensata per pavimenti, sia interni che esterni.
Kosei è prodotto per estrusione, un processo produttivo che permette di ottenere piastrelle di alta qualità con eccellenti proprietà tecnologiche, autentiche e naturali al tatto, e allo stesso tempo resistenti e durevoli.
La produzione avviene in uno stabilimento industriale unico al mondo, dove è possibile produrre lastre di grandi dimensioni mediante estrusione di impasti pieni colore completamente privi di smalto. Le piastrelle create in questo processo hanno una densità maggiore, che rafforza la loro resistenza ai danni, alle macchie e all’acqua.
– Durante la progettazione della collezione Kosei, ho voluto approfondire i modelli della storia dell’architettura mondiale. Il risultato è una collezione di piastrelle estremamente versatile che può creare superfici omogenee, monocromatiche o quasi qualsiasi motivo – afferma Vincent Van Duysen, l’autore della collezione, disponibile in Polonia negli showroom BOZZA.
Van Duysen, architetto e designer belga, collabora con il brand Mutina dal 2022, creando per esso le collezioni Kosei, Renga e Yama. Lo stile del suo lavoro oscilla attorno a codici derivati dall’architettura, dal design di interni e di prodotto e da una costante ricerca di significato.
Mutina è un marchio speciale nel panorama dei produttori di ceramica italiani – molto democratico, cosmopolita, che respira arte. Basta guardare Casa Mutina Modena, una dimora restaurata nel centro storico di Modena. Lo spazio, realizzato in collaborazione con OES Studio di Copenhagen, ospita i collaboratori del brand che vengono da lontano. È anche una vetrina del marchio, del suo approccio alla creazione di interni e valori. Il mecenatismo dell’arte contemporanea è nel DNA del marchio. Vale la pena dire che questo è un supporto attivo, non passivo. Il programma MUTINA for ART prevede l’organizzazione di mostre nello spazio MUT, presso la sede industriale e Casa Mutina a Modena, oltre che a Milano; un concorso annuale per un gruppo internazionale di artisti dal perverso titolo “This is not a Prize”, così come il progetto Dialogue, una serie di iniziative e collaborazioni con artisti e gallerie di tutto il mondo.